Tovagliolo a Candela

 

tovagliolo candela

 

SpecialeNataleUn altro natale si avvicina, e anche quest’anno vogliamo proporvi un’idea per addobbare la vostra tavola delle feste.

Il tovagliolo a Candela!

Quest’anno per cambiare non utilizzerò l’ormai sempre presente tovagliolo rosso, bensì uno color oro.

A proposito, avete già dato un’occhiata al tovagliolo ad albero di natale e quello a scarpa di elfo?

Pronti a mettervi all’opera? Preparate il tovagliolo, e si parte!

 

Per cominciare, apriamo il tovagliolo e pieghiamolo poi a metà facendo combaciare le punte a formare un triangolo.

Tovagliolo Candela 1-2

Sul lato lungo creiamo una piega di circa un centimetro di altezza piegando verso l’alto; sarà la base della nostra candela.

Tovagliolo Candela 3

Ora inizia la parte più “complessa”, ma niente paura, occorrerà solo un po’ più di attenzione (e nel mio caso anche un’infinita pazienza :D).
Giriamo il tovagliolo e iniziamo ad arrotolare la base lungo tutta la lunghezza. Non abbiate fretta in questo passaggio, il tovagliolo tenderà a stortarsi e dovrà essere risistemato spesso.

Tovagliolo Candela 4-5

Per facilitare un po’ l’operazione di arrotolamento, io ho preferito piegare un po’ verso l’interno la base anziché partire direttamente dalla punta, ma procedete come siete più comodi.

Tovagliolo Candela 6

Una volta arrivati alla fine, inserite l’altra estremità nella piega della base e assicuratela bene altrimenti dovrete ricominciare l’operazione.

Tovagliolo Candela 7

Siamo quasi giunti alla fine; ora non resta che piegare verso il basso uno dei due lembi in cima e sistemarli per creare… la fiammella!

Tovagliolo Candela 8

La candela è ora pronta per essere posta sulla tavola come simpatica decorazione natalizia; io quest’anno ho deciso di posizionarla vicino ai bicchieri anziché sul piatto come gli anni precedenti.

 

Fateci sapere se la realizzerete e, mi raccomando, non dimenticatevi di mandarci le foto della vostra tavola!

 

 

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Campanelle di Terracotta e Decorazioni all’Uncinetto

Ieri avevo lanciato sulla pagina facebook una piccola anteprima:

 

 

E oggi vi sveliamo le creazioni!

Come ogni anno siamo a supporto dell’associazione Ahimsa attraverso i nostri lavoretti: tutto il ricavato della vendita dei nostri lavori viene devoluto all’associazione!
Volete sostenerci?
Oggi ci trovate a Locate Varesino, in occasione dell’evento Conta su di Te (clicca qui per info, sei ancora in tempo per partecipare!)

Siete pronti a scoprire i nostri lavori?

 

Campanelle di vasetti di terracotta

campanelle di terracotta

campanella di terracotta

 

Jingle bells, jingle bells, jingle all the way!

I materiali sono facili da reperire e da lavorare.
La base è un piccolo vasetto di terracotta dipinto e decorato con strass.
La campana interna è costituita da un campanellino agganciato alla cordina che fuoriesce dall’estremita piccola del vasetto per creare l’asola. Utilizzate una perla e la colla per fermare la cordina al vasetto.

 

Mini decorazioni all’uncinetto

mini decorazioni uncinetto

dettaglio decorazioni uncinetto

 

Mini decorazioni all’uncincetto da appendere al vostro albero di Natale!
Non manca mai, ovviamente, il simbolo dell’associazione: l’ancora!

 

Cerchi all’uncinetto con Babbo Natale

cerchio babbo natale

cerchi babbo natale

dettaglio cerchio babbo natale

 

Una ghirlanda di Natale alternativa da appendere alla porta di ingresso o alle vostre finestre!

La base è costituita da un cerchio di metallo (si trovano facilmente nei negozi/siti internet di hobbistica) sul quale e attorno al quale si lavora all’uncinetto per creare il bordo decorato e l’asola per appenderlo.
Il diametro dell’anello di metallo dipende dalla dimensione della decorazione in feltro che vogliamo mettere al centro.
Durante la lavorazione all’uncinetto “si aggancia” la decorazione in feltro di Babbo Natale tramite piccoli forellini precedentemente creati, come potete vedere nella foto dettaglio qui sopra.

 

Date un tocco magico in più alla vostra casa con queste decorazioni, sostenete l’associazione!

Ci vediamo all’evento!

 
 

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Biscotti di Zucca

biscotti di zucca

Tremate tremate, le zucche son tornate!

Sono due i cibi che adoro in autunno: la zucca e le castagne!
Questa volta volevo preparmi qualcosa che potesse essere un dolce “spezzafame” poco ingombrante da portare in giro, soprattutto al lavoro.

L’abbinamento, quindi, è nato praticamente subito: biscotti con la zucca!

La base è una pasta frolla classica, alla quale ho aggiunto la zucca ammorbidita precedentemente nel forno e passata poi al colino in modo da ottenere succo e polpa senza i filamenti più grossi e duri.
Il sapore di zucca risulterà piuttosto delicato, con un piccolo accenno di cannella, che non guasta mai.

Come per tutte le frolle, l’impasto va lavorato velocemente evitando di scaldare troppo gli ingredienti. Per questo motivo bisognerà far raffreddare la zucca prima che venga messa nell’impasto per i biscotti.
In base alla grandezza/peso del tuorlo e alla quantità di acqua della zucca, l’impasto potrebbe risultare eccessivamente morbido durante la lavorazione. Aggiustate, eventualmente, di volta in volta con poca farina. Non esagerate o il biscotto perderà la friabilità.

 

Per quanto riguarda la decorazione, per questa ricetta io ho preferito lasciare i biscotti al naturale.
Per trasfrormarli in versione Halloween potete utilizzare tagliabiscotti a forma di zucca, pipistrello, ecc, e decorarli come più preferite!

 

Partiamo con la ricetta!

 

Ingredienti:

  • 200 gr di farina 00
  • 180 gr di polpa di zucca
  • 100 gr di zucchero
  • 130 gr di burro
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale
  • 1/2 cucc.no di cannella in polvere
  • 1 spolverata di zenzero in polvere

Forno preriscaldato ventilato a 180°

zucca

 

Procedimento:

Tagliate la polpa della zucca in pezzi e mettetela in forno a 180°, il tempo necessario che diventi morbida quando la toccate con una forchetta.
A questo punto tiratela fuori dal forno e lasciatela intiepidire.
Passatela a setaccio con un colino: in questo modo otteniamo polpa e succo e togliamo i filamenti più duri.

polpa di zucca

Su una spianatoia preparate a fontana la farina, lo zucchero, il pizzico di sale, la cannella e lo zenzero.
Fate un buco nella sommità della fontana di farina e versateci il tuorlo e la zucca.

Cominciate a impastare.

Quando l’impasto risulterà omogeneo, ricopritelo con la pellicola trasparente e fatelo riposare in frigorifero per almeno 20 minuti.

frolla di zucca

Stendete quindi l’impasto sulla spianatoia e ricavatene dei biscotti.

teglia biscotti di zucca

Infornate, forno ventilato preriscaldato a 180° per 15 minuti.

 

Eccoli qui, in tutta la loro zuccosità! 😀

biscotti di zucca

E voi li avete resi un po’ più Halloween?? 😀

 

 

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Torta Crostata ai Frutti di Bosco

Torta Crostata ai Frutti di Bosco

 

Credo che dai vari post su crostate e crostatine varie si sia capito che tra i miei impasti preferiti c’è sicuramente la pasta frolla! Facile, veloce, con ingredienti che non mancano mai in dispensa, ma soprattutto davvero versatile!

In questa proposta, però, c’è una piccola variante! Alla frolla si aggiunge la pasta margherita, in un connubio perfetto di croccante e morbido esaltato da confetture e frutta!

 

La torta si compone quindi di una base di frolla e 2 strati di torta margherita. Ho preso la ricetta dal libro I dolci” di Anneliese Kompatscher… avete già provato la sua ricetta dello strudel di mele? 🙂

La ricetta originale prevede solo l’utilizzo della confettura di fragole come ripieno. Io invece ho preferito usare due confetture diverse per i tre strati alternando, raddoppiando, la mia confettura preferita 😛
In ogni caso, sotto la ricetta, trovate la variante originale di ripieno e guarnizione.

Come sempre, quando abbiamo la frutta come decorazione, è consigliata la gelatina, che permette di “conservare” la frutta e non farla appassire subito. Non la trovate in questa mia ricetta perché, appena pronta l’abbiamo, ebbene sì, subito mangiata! eheh

Iniziamo con la ricetta!

 

Ingredienti

Per la pasta frolla:

200 gr di farina 00
100 gr di burro
75 gr di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale

Per la pasta margherita:

4 uova + 2 tuorli
150 gr di zucchero
150 gr di farina 00
50 gr di burro (fuso)
1 bustina di vanillina

Per la guarnizione e il ripieno:

Confettura
Succo 100% di frutti rossi
Frutti di bosco
Gelatina alimentare

Forno preriscaldato ventilato a 180° per la frolla e 170° per la margherita.

Ingredienti per la Torta Crostata ai Frutti di Bosco

 

Procedimento

Pasta frolla:

Tenendo in considerazione le quantità degli ingredienti scritte sopra, seguite i passaggi delle Crostatine qui sotto per preparare la pasta frolla!

Una volta preparata la pasta, lasciatela riposare in frigorifero per almeno 1 ora (meglio se tutta la notte).
Successivamente stendetela in una tortiera imburrata e infarinata, punzecchiate la pasta con la forchetta per fare in modo non si alzi troppo in cottura e infornate a 180° per 15-20 minuti.
Sfornate e fate raffreddare.

 

Pasta margherita:

In una pentola a bagnomaria sbattete le uova e i tuorli con lo zucchero e la vanillina fino a ottenere un impasto denso e spumoso.

In una pentola a bagnomaria sbattete le uova e i tuorli con lo zucchero e la vanillina

Togliete la pentola dal fuoco e mescolate per iniziare a far raffreddare l’impasto.
Unite ora la farina setacciata e poi il burro fuso.

mescolate per iniziare a far raffreddare l’impasto

Foderate la tortiera con della carta forno e versateci il composto.

Foderate la tortiera e versate il composto

Infornate a 170°, ventilato, per 30-40 minuti circa (valutate se è pronta con la prova stecchino).
Una volta cotta, togliete dal forno e fate raffreddare. (Aspettate almeno 3 ore prima di tagliarla)

 

Composizione

Sistemate sul piatto da portata il disco di pasta frolla e spalmateci sopra la prima confettura che avete scelto.

Spalmate la confettura sul disco di pasta frolla

Tagliate a metà il disco di pasta margherita in modo da avere due dischi. Coprite la frolla con il primo disco di pasta margherita, bagnatelo con il succo 100% frutti rossi e spalmateci sopra la seconda confettura scelta.
Coprite il tutto con il secondo disco di margherita, bagnatelo con il succo 100% frutti rossi e spalmateci sopra la stessa confettura della frolla.

Decorate a piacere con la frutta.

 

 

Aggiunte

Come suggerisce l’autrice della ricetta, potete anche tostare delle scaglie di mandorle e decorare con queste il bordo della torta.

Gli strati possono essere anche farciti in questo modo: confettura di fragole sopra la frolla e il primo disco di margherita e 1/2 bustina di preparato per budino alla vaniglia sull’ultimo strato. Guarnite con la frutta: 250 gr di fragole, 1 banana, fette di ananas, pesche sciroppate e susine.

 

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Chiacchiere di Carnevale

chiacchiere

speciale carnevale A Carnevale ogni ricetta vale e, questa volta, tocca alle Chiacchiere! Chiamatele come volete: frappe, bugie, cenci. Ogni regione e ogni città ha le sue! In ogni caso stiamo parldando di quelle sfoglie di pasta sottilissime, piene di bolle e croccanti!

 

Partiamo dal presupposto che credevo fosse una ricetta complicata e che nascondesse insidie nella preparazione. E invece, tadaaann non c’è nulla di così trascendentale nella preparazione…anzi! E’ un po’ lunghetta, quello sì, ma complicata non direi. Anche per quanto riguarda gli ingredienti, nulla di particolare: praticamente tutte cose che di solito abbiamo già di default in dispensa.
Il bello di questa ricetta poi è che potete scegliere la versione “light”, ossia al forno, o quella più ricca, fritta! La versione che ho scelto io è l’ultima! 😉

 

La ricetta base che ho utilizzato è quella di Giallozafferano alla quale, però, ho fatto qualche piccola piccola modifica.

Prima di tutto la planetaria. Nella ricetta di Giallozafferano viene utilizzata la planetaria ma la mia ci ha…uff…abbandonato proprio sul più bello e a ricetta iniziata. Del tipo che ho dovuto tirar fuori tutti i farinacei e le uova dalla planetaria e iniziare a impastare a mano con tanto olio di gomito….e che gomito!

Per quanto riguarda gli ingredienti, l’unica modifica che ho apportato alla ricetta originale riguarda il liquore. La ricetta prevedeva la grappa (sostituibile comunque senza problemi con rum, marsala o brandy volendo), io invece ho utilizzato alcool alimentare aromatizzato con baccelli di vaniglia lasciati a macerare (in versione casalinga per non buttare baccelli di vaniglia già privati dei semini).

 

Ma se la ricetta di per sè è semplice, qual è il segreto per far venire le chiacchiere belle croccanti e bolliciose??
Il segreto sta nella stesura della pasta, che deve essere sottilissima! Non dico un velo di carta velina ma quasi! Ecco perchè sarebbe meglio stenderla con la macchina tirapasta, anche se col mattarello assicuro ci si riesce benissimo. Se preferite la frittura invece del forno, inoltre, considerate che l’olio deve essere ben caldo ma non troppo, con temperatura intorno ai 170-180°. In questo modo le chiacchiere cuociono senza bruciare e, soprattutto, non si riempiono di olio, ma rimangono ben asciutte!

 

Partiamo con la ricetta!

 

Ingredienti

500 gr farina 00
70 gr zucchero
50 gr burro
30 gr liquore
4 uova (3 intere e 1 tuorlo)
6 gr lievito per dolci
1 baccello di vaniglia (o vanillina)
1 pizzico di sale
olio di semi q.b.
zucchero a velo q.b.

ingredienti chiacchiere

 

Procedimento

Setacciate la farina assieme al lievito e sbattete a parte le uova.
Aggiungete ai farinacei lo zucchero , il sale e le uova sbattute. Amalgamate bene gli ingredienti.

Unite i semi della bacca di vaniglia e il burro. Continuate a impastare aggiungendo a poco a poco il liquore. Se la pasta non dovesse risultare elastica potete correggerla con un 5 o 10 gr di acqua. Impastate per circa 15 minuti fino a che non otterrete un composto omogeneo.

Create una sfera con la pasta e avvolgetela nella pellicola trasparente. Lasciatela riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

fate riposare per 30 minuti

Stendete ora la pasta facendo in modo che sia sottilissima (2 mm, ma anche meno se riuscite).
Intanto portate l’olio alla temperatura di 150-160°.

stendete la pasta

Una volta stesa la pasta tagliatela con la rotella ondulata ricavandone dei rettangoli. Fate un taglio centrale a ciascun rettangolo.

Tagliate con la rotella ondulata

Immergete ora 1 (massimo 2) rettangolo di pasta nell’olio caldo e rigilatelo aiutandovi con una pinza da cucina. Attenzione perchè la doratura è velocissima! Scolate i rettangoli su carta assorbente. Una volta freddi disponeteli su un vassoio e cospargete con abbondante zucchero a velo.

Ed ecco qui le vostre chiacchiere pronte a essere divorate!! 😀

 

Ed ecco le chiacchiere!

 

Alternative

Per dare un po’ di saporino in più all’impasto è possibile aggiungere anche la scorza di limone o di arancia grattugiata.
Allo stesso modo, oltre allo zucchero a velo le chiacchiere possono essere decorate con cioccolato fuso o zucchero semolato.
Come dicevo a inizio post, ogni regione/città ha la sua chiacchiera: cambia il nome e la forma a volte! Dalle mie parti si usano a forma di rettangolo, ma esistono anche a forma di rombo, ad esempio.
Non ho ancora provato la cottura al forno e, per questo motivo, vi rimando a questa ricetta.

 
 

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Vittorie Mondiali – Castagna Araba

Torta Castagna Araba

 

Il mondiale Superbike si è ufficialmente concluso con non una, ma ben due vittorie schiaccianti del team Aruba Racing Ducati che ha dominato la tappa araba del Qatar.

 

Si festeggiano 11 vittorie e 5 doppiette!

Per festeggiare abbiamo deciso di mantenere quel sapore autunnale che abbiamo già accennato con la torta di zucca, usando un altro ingrediente principe di questa stagione: le castagne!

La decorazione questa volta è davvero speciale: a troneggiare sulla superficie ci sono infatti le 11 vittorie e le 5 doppiette realizzate durante tutta la stagione. Come per la torta di zucca, vi basterà disegnare/stampare su un foglio i numeri, appoggiarli sulla torta e decorarli con gli zuccherini colorati; il tutto accompagnato da una generosa spolverata di zucchero a velo!

Una torta ideale per la colazione, per iniziare con sprint con la giornata, o come gustosissima merenda.

Vediamo come realizzarla!!

 

Ingredienti

  • 240g farina di castagne
  • 5 uova
  • 100g burro a temperatura ambiente
  • 20g cacao amaro in polvere
  • 16g lievito per dolci
  • 160g zucchero
  • semi di 1 bacca di vaniglia
  • latte q.b.

Ingredienti per la torta Castagna Araba

 

Procedimento

Per i semi di vaniglia: con un piccolo coltellino, incidete la bacca di vaniglia per il senso della lunghezza

Incidete la bacca di vaniglia

una volta aperta, “grattate” con la lama del coltello all’interno della bacca, ne ricaverete così i semi.

Grattate i semi dalla bacca di vaniglia

Iniziamo montando in un contenitore, il burro con lo zucchero e i semi di vaniglia per qualche minuto.

Montate il burro con lo zucchero e i semi di vaniglia

Aggiungiamo poi una a una le uova e continuiamo a montare fino a quando gli ingredienti non saranno tutti amalgamati.

Aggiungiamo le uova

Aggiungiamo poco alla volta la farina e il cacao mischiato al lievito. Aggiungete il latte poco alla volta per ammorbidire l’impasto.

 

 

Imburrate e infarinate la tortiera e versate l’impasto.

Inforniamo a 160° per 40 minuti (forno ventilato).

Fate la prova stecchino a fine cottura.

 

 

Last, but not least, via libera alla decorazione!

 

Decorazione con zuccherini per le 5 Doppiette stagionali!

 

Noi sentiamo già la mancanza delle gare, ma il blog tornerà con le Vittorie Mondiali l’anno prossimo per la stagione 2017.

Non mancate!!

 

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Vittorie Mondiali – Che zucca!

torta di zucca

 

Ci risiamo! Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a festeggiare il weekend di Magny Cours che “ci tocca” festeggiare una nuova doppietta del team Ducati Aruba Racing: questa volta a Jerez de la Frontera, Spagna! Vittorie Mondiali a non finire!!

Ma quanto sono forti questi ragazzi?

Jerez 2016 chaz davies ducati aruba sbk

 

Per questo trionfo ho voluto utilizzare un ingrediente principe di questa stagione: la zucca!
Basta, quindi, cambiare decorazione e la torta è replicabilissima anche per festeggiare la notte delle streghe…Halloween!

La torta è veramente molto semplice da fare e la zucca non richiede particolari lavorazioni. Basta semplicemente frullarla!
Per questa ricetta ho utilizzato la zucca a crudo, cotta solamente nel forno assieme all’impasto. Una variante interessante potrebbe essere quella di cuocere fin da subito la zucca per ammorbidirla e successivamente lavorarla col resto degli ingredienti. Si sentirà ancora di più il sapore di zucca? Sarà da provare! 😀
Mi piaceva infine l’idea di giocare un po’ con le consistenze (ho aggiunto granella di mandorle), con le spezie (zenzero e cannella su tutte) e con i sapori (non mancano vaniglia e zucchero di canna).

Altrettanto semplice rimane la decorazione: spolverata uniforme di zucchero a velo e spolverata finale di cacao amaro in polvere a formare l’1.
Come si fa l’1? Lo si disegna/stampa su di un foglio e lo si ritaglia; il foglio lo si appoggia poi sulla torta e via, innaffiata di cacao!

 

 

Vediamo la ricetta!

Ingredienti:

250 gr di zucca
80 ml di latte
150 gr di burro, temperatura ambiente
4 uova
145 gr di zucchero semolato
55 gr di zucchero di canna integrale
280 gr di farina 00
180 gr di farina di mandorle e mandorle tritate
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di cannella in polvere
1 cuc.no di zenzero in polvere
1 cuc.no di estratto di vaniglia
1 bustina di lievito

zucchero a velo q.b.
cacao in polvere q.b.

Forno preriscaldato ventilato a 180°

zucca
Procedimento:

Sbucciate la zucca, togliete i semi e tagliatela a cubetti piccoli.
Frullatela con il frullatore a immersione aggiungendo di volta in volta il latte per ammorbidire.
Tenete momentaneamente da parte.
Frullate la zucca

Separate gli albumi dai tuorli.
In una planetaria sbattete i 4 tuorli con lo zucchero semolato e lo zucchero di canna integrale.
Quando il composto risulterà omogeneo aggiungete il burro a pezzi.

A parte setacciate la farina 00 con farina di mandorle, mandorle tritate, lievito, vaniglia, cannella e zenzero.
Unite quindi i farinacei al composto di uova e continuate a sbattere fino a che il tutto non risulterà omogeneo e spumoso.

Montate a parte i 4 albumi con un pizzico di sale.

Unite, delicatamente e con movimenti dall’alto verso il basso, i bianchi d’uovo montati al resto del composto.
Unite i bianchi d'uovo montati al resto del composto

Imburrate e infarinate uno stampo per torta e versateci il composto.

Infornate a 180°, ventilato, e cuocete per 45 min circa.
A fine cottura fate la prova stecchino.

Per decorare versate a pioggia lo zucchero a velo fino a ricoprire interamente la torta.
A questo punto sistemate l’1 di carta al centro della torta e spolverate con il cacao amaro in polvere.

Sistemate l'1 di carta al centro della torta e spolverate con il cacao amaro

 

Ed eccola qua la nostra torta di zucca!

Torta di zucca

 

L’ultimo round della stagione è alle porte! Il weekend 29/30 ottobre non perdetevi le gare in Qatar! 🙂

 

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Vittorie Mondiali – Magny Cours Cupcakes

Magny Cours Cupcakes

 

Eccoci con un’altra ricettina della serie Vittorie Mondiali, dedicata ai successi del team Aruba Racing Ducati nel Mondiale Superbike! Questa volta siamo in Francia, sul circuito di Magny Cours, e il team di Chaz Davies si porta a casa una fantastica doppietta! Sono loro i re di Francia, sono loro che sbaragliano la concorrenza verde Kawasaki sia in Gara 1 che in Gara 2!

 

Magny Cours 2016 SBK Chaz Davies Ducati Aruba

E poi, un weekend che sono finalmente a casa dal lavoro non volete che mi goda un po’ questo successo? Festeggiando, ovviamente, a modo mio! 😀
 

Ed eccoci qui. Partiamo dal fatto che il meteo punta ormai al freschetto e non è più, quindi, tempo di sperimentare Pannecotte e affini: accendiamo volentieri il forno!
 

Quella a seguire è una ricetta abbastanza inventata e azzardata nelle dosi: quello di cui ero certa era che volevo utilizzare del cacao e anche del colorante rosso, a ricordare il rosso Ducati.
Avevo effettivamente voglia di cioccolato. E per una che con il cioccolato ci lavora tutto il giorno, ricordarsene anche quando è di riposo è abbastanza grave eheheh. Al tutto, però, volevo dare un tocco leggero di freschezza, ed ecco comparire la menta. In aggiunta, un pizzico leggero di mandorla.
 

Apriamo, però, la parentesi frosting. La versione per lo più americana al burro e valanga di zucchero è buona, ma tendenzialmente stucchevole. Per questa ricetta avevo voglia sì di qualcosa di dolce e cioccolatoso, ma non di esagerato.
In molte ricette leggo che si preferisce utilizzare formaggio spalmabile (generalmente Philadelphia) ma, mi spiace, io nei dolci lo detesto perché dà una nota acidula che sento lontano un miglio e mi stona sempre parecchio. Ho scelto, a differenza di mie ricette precedenti, di utilizzare il mascarpone: acidità neutra, sapore tendenzialmente burroso ma non esagerato, consistenza facilmente lavorabile, versatile nell’utilizzo.
Il frosting per questa ricetta è totalmente inventato, anche se ho preso come base la crema al mascarpone ultra rapida e ultra goduriosa che ogni tanto ci facciamo e da mangiare così, appena fatta: mascarpone + cacao + zucchero + brandy oppure mascarpone + caffè + zucchero + brandy). Per questo frosting volevo anche riprendere la menta che ho utilizzato nell’impasto, dargli un tocco di dolcezza con lo zucchero di canna e, naturalmente colorarlo di rosso Ducati.

 

Ma stiamo pur sempre parlando di Vittorie Mondiali! Come esaltare, quindi, questo numero 1 del gradino più alto del podio?

ClipArt Magny Cours Cupcakes

Io ho fatto semplicemente così: ho scaricato la clipart che più mi piaceva e l’ho stampata doppia in modo da poterla poi incollare fronte-retro su uno stuzzicadenti! Et voilà! 🙂

 

Iniziamo con la ricetta!

Ingredienti

Per i cupcakes:
1 uovo e 1 tuorlo
20 gr di cacao amaro
60 gr di farina di mandorle
110 gr di farina 00
90 gr di burro
100 gr di zucchero
8 gr di lievito
1 pizzico di sale
125 ml di latte
3 cuc.ni di menta tritata
1 bustina di vanillina

Per il frosting:
2 cucchiai di mascarpone
4 cuc.ni di menta tritata
2 cuc.ni di zucchero di canna integrale
1 cuc.no e mezzo di brandy
3 gocce di colorante alimentare rosso

Forno preriscaldato ventilato a 180°

Ingredienti per i Magny Cours Cupcakes
 

Procedimento:

Partiamo con il latte. Versate il latte in un pentolino e aggiungeteci i 4 cucchiaini di menta tritata. Mettete sul fuoco e portate a leggera sobbollizione: in questo modo permettiamo alle foglie di menta di rilasciare lentamente il loro aroma.
Appena vedete sui bordi delle piccole bollicine togliete il pentolino dal fuoco. Lasciate raffreddare.

Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Aggiungetelo poi nella planetaria e sbattetelo energicamente con lo zucchero. Aggiungete quindi un pizzico di sale e continuate a sbattere fino a che il composto non risulti bello cremoso.

In una ciotola a parte filtrate il latte per eliminare le foglie di menta e aggiungeteci poi le uova. Mescolate.
Unite quindi latte e uova al composto di burro e zucchero. Continuate a sbattere fino a ottenere un composto omogeneo.

In un’altra ciotola mescolate la farina 00 con la farina di mandorle, il cacao, il lievito e la vanillina. Setacciateli poco alla volta al composto continuando a sbattere. Procedete fino a che il composto non risulti omogeneo e spumoso.

farina 00, farina di mandorle, cacao, lievito e vanillina

Infarinate e imburrate gli stampini per muffin.
Riempite lo stampino per 3/4 e poi sbattetelo energicamente sul tavolo per amalgamare e distribuire bene bene il composto e per togliere eventuali bolle d’aria.

Sbattete energicamente sul tavolo per amalgamare e distribuire bene bene il composto

Infornate. Forno preriscaldato a 180° ventilato e cuocete per 25/30 minuti.

Una volta cotti, fate la prova stecchino e sfornate. Lasciate raffreddare.

Magny Cours Cupcakes appena sfornati!
 

Prepariamo intanto il frosting.

In una ciotolina mettete 2 cucchiaiate abbondanti di mascarpone e aggiungete, poco per volta e continuando a mescolare, i 4 cucchiaini di menta tritata.
Ammorbidite il mascarpone poco alla volta con il brandy.
Utilizzate lo zucchero di canna integrale per aggiustare la dolcezza della crema come più preferite.
Diamo il tocco di colore rosso con il colorante.

Mettete infine la crema in una sac à poche con beccuccio a stella e fatevi guidare dalla vostra fantasia!
Aggiungete il numero 1 e via, a festeggiare!!
 

Magny Cours Cupcakes
 

Vittorie Mondiali…To be continued… 😉

 

 

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La fragolosa

La fragolosa

Potevo anche quest’anno farmi sfuggire l’occasione di fare una tortina in vista del mio compleanno? (E siamo a quota 28, boooom baby! 😀 )
Ma ovviamente no eheh 😉 e stavolta l’idea mi è venuta guardando il programma Detto Fatto di Rai2. Un tutor pasticcere francese, Michel Paquier, propone la sua versione di Le Fraisier, torta tradizionale francese a base di fragole del periodo aprile-maggio, proprio il periodo delle fragole! (Quando cade il mio compleanno insomma, e sì, sono un pochino in ritardo con la ricetta ooops 😀 )

A questo link trovate la ricetta originale di Michel Paquier.

 

Le Fraisier si compone di strati di pan di spagna, crema mousseline alla vaniglia, glassa alle fragole e fragole.

La crema mousseline è una via di mezzo tra una crema e una mousse. La preparazione inizia come una crema pasticcera, salvo aggiungerci poi il burro in due fasi distinte: la prima subito dopo la cottura, poi facciamo raffreddare la crema e a seguire ci aggiungiamo di nuovo del burro montandolo, però, questa volta, per far diventare la crema un po’ più una mousse.

 

Ovviamente (già, ovviamente eheh) ho dovuto modificare buona parte della ricetta di Paquier perché, vuoi per il poco tempo a disposizione e per la dotazione di strumenti e ingredienti, ho dovuto “leggermente rivisitarla”.
Partiamo dalla tortiera. Quella adatta per la ricetta di Paquier è una diametro 20 cm, che io non ho (la mia è diametro 26 cm). Di conseguenza, la quantità di mousseline adatta per una diametro 20 per me era poca…o almeno, era poca per fare due strati come la ricetta originale. Io alla fine ho potuto farne solo 1.
Tra l’altro, la crema mousseline alla vaniglia ho dovuto correggerla al volo perché, non avendo trovato ahimè bacche di vaniglia, mi sono affidata alla fialetta che ha rilasciato, purtroppo, poco e nulla aroma. Sapore corretto immediatamente con 3 stelle di anice e 1 bacca di cardamomo (vi ricorda qualcosa?? 😀 )

Infine il pan di spagna l’ho sostituito con i savoiardi. Perdonami Michel, ma davvero il tempo stringeva! 🙂
Di conseguenza la torta l’ho composta con uno strato base di savoiardi annaffiati con bagna di fragole, strato al quale ho appoggiato sopra e lungo il bordo le fragole tagliate a metà, poi uno strato di mousseline, glassa di fragole e infine decorazione con pezzetti di fragole, lamponi e mirtilli.

 

Devo ammettere che avevo paura la torta mi fosse venuta stucchevole. Alla fine, il gusto vero e proprio del latte e di ciò che hai lasciato in ammollo mentre scaldava lo scopri solo quando il latte è freddo. Avendoci messo prima una fiala di vaniglia e poi anche le spezie temevo di aver esagerato. E invece no! Gli aromi erano perfettamente equilibrati, si sposavano molto bene con le fragole e davano anche un senso di freschezza a tutta la torta. Fate conto che avevo preparato anche una torta marmorizzata come riserva, nel caso la fragolosa non fosse venuta propriamente mangiabile eheheh…e vi dirò che, invece, c’è chi ha fatto il bis e il tris di fette!

 

Iniziamo!

 

Ingredienti

Base:
1 pacco di savoiardi

Crema mousseline:
300 gr di latte
5 tuorli
80 gr di zucchero
30 gr di amido di mais
3 stelle di anice stellato
1 bacca di cardamomo
140 gr di zucchero

Glassa alle fragole:
50 gr di fragole
10 gr di zucchero
1 foglio di colla di pesce

Bagna alle fragole:
fragole q.b.
zucchero q.b.
acqua calda q.b.

Ingredienti per La Fragolosa

Preparazione

Crema mousseline

In un pentolino portate a ebollizione, a fuoco basso, il latte con 3 stelle di anice e 1 bacca di cardamomo.

Latte, anice stellato e cardamomo

Intanto, in una pentola a parte, sbattete i tuorli con lo zucchero e poi con l’amido.
Quando il latte bolle, aggiungetene una piccola quantità ai tuorli sbattuti. Questo vi eviterà di creare grumi nello step successivo.
A questo punto versate tutto il latte nei tuorli, rimettete sul fuoco e portate di nuovo a ebollizione continuando a mescolare.

Sbattere i tuorli con lo zucchero e l'amido

Quando il composto bolle e inizia a solidificare togliete la pentola dal fuoco e amalgamate metà quantità di burro.
Lasciate riposare il composto per un paio d’ore in frigorifero.

A crema fredda, sbattetela con le fruste mentre aggiungete la seconda metà del burro ammorbidito.
Rimettere quindi la crema in frigo mentre preparate il resto.

Sbattere l'ultima parte di burro nel composto di uova e latte

Glassa di fragole:

Mettete il foglio di colla di pesce in ammollo in acqua fredda per farlo ammorbidire.
Frullate le fragole e passatele poi in un colino in modo da tenere solo il succo (la polpa non buttatela!! Mangiatela 😉 )
Aggiungete lo zucchero. Prendete la colla di pesce dall’acqua, strizzatela e scioglietela qualche secondo nel microonde. Aggiungetela al succo di fragole e mescolate.

Bagna di fragole:

Io qui sono andata completamente a occhio per la quantità. A me i savoiardi piacciono belli inzupposi (cit. ehehe) ma non in modo esagerato da renderli poltiglia, ecco.

Comunque, prendete le fragole, aggiungeteci un po’ di zucchero e frullate. Allungate a piacere con acqua calda.
In questo caso ho mantenuto la polpa e non ho filtrato, come fatto invece per la glassa.

 

Composizione

Create una base di savoiardi intingendoli prima nella bagna di fragole.

Create una base di savoiardi intingendoli prima nella bagna di fragole

Sistemate lungo tutto il bordo le fragole tagliate a metà.

Sistemare lungo il bordo le fragole tagliate a metà

Prendete dal frigorifero la crema mousseline e versatela sui savoiardi facendo bene attenzione a coprire anche gli spazi tra le fragole. Questo vi permetterà di fissare le fragole alla torta.
Versate la glassa di fragole e decorate con fragole e frutta a piacere.

Decorare con fragole e frutta

Mettete in frigo almeno per 30 minuti prima di servire.

Ed eccola qui!

La Fragolosa

 

Insomma, provate certamente la ricetta di Paquier, ma ditemi se anche questa non merita!! ehehe 😀 Fatemi sapere!

 

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